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Come mettere Fuori sede su Teams

Hai finalmente pianificato quella tanto desiderata pausa dal lavoro. Non importa se stai andando su una spiaggia tropicale o semplicemente a poltrire sul divano di casa: è arrivato il momento di mettere fuori sede su Teams e goderti un po' di meritato relax. Ma come fare? Se stai cercando di capire come attivare questa opzione e vuoi che tutti i tuoi colleghi sappiano che non sei disponibile (e magari non ti disturbino), sei nel posto giusto. Seguimi, ti spiegherò tutto passo per passo!


Informazioni preliminari

Microsoft Teams logo

Prima di partire a razzo, è bene chiarire un paio di cose. La funzione Fuori sede non è disponibile nella versione gratuita di Teams. Ahimè, se sei nel club dei “gratuiti” puoi solo impostare gli stati standard tipo Disponibile, Non disturbare o il famigerato Risulta assente.

Per accedere alla funzione “Fuori sede”, serve un abbonamento a Microsoft 365. Insomma, ci vogliono quei 5,60 euro al mese (+ IVA, che non manca mai), ma se il tuo capo ti ha già attivato un piano aziendale, sei a cavallo! Oltre a notificare la tua assenza su Teams, questa funzione sincronizza automaticamente il tuo stato con il calendario di Outlook. Fantastico, vero? Ora passiamo alle cose serie.


Come mettere Fuori sede su Teams da computer

Mettere Fuori sede su Teams

Mettere Fuori sede su Teams da computer è facilissimo, ma voglio dirti una cosa: anche se il tuo computer è vecchio come i CD masterizzati, la procedura funziona senza problemi.

  1. Accedi a Teams: Vai sul sito ufficiale di Teams o apri l'app sul tuo PC o Mac. Loggati con il tuo account Microsoft (quello che usi per piangere ogni lunedì mattina alle 9:00).

  2. Imposta il messaggio di stato:

    • In alto a destra, clicca sulla tua foto profilo (o quella lettera generica che Teams usa per rappresentarti).
    • Scegli l'opzione Imposta messaggio di stato.
    • Nel pop-up, seleziona Pianifica fuori sede.
  3. Configura lo stato Fuori sede:

    • Dalle impostazioni, attiva Abilita le risposte automatiche.
    • Inserisci un messaggio tipo: "Ciao! Sono fuori ufficio fino a [data]. Per urgenze, contatta [nome collega che odierà questa responsabilità].".
  4. Opzioni extra: Vuoi che il messaggio arrivi anche a chi non lavora nella tua azienda? Spunta l’opzione Invia risposte all’esterno dell’organizzazione. Puoi anche scrivere un messaggio diverso, magari meno formale, per amici e clienti.

  5. Programma lo stato: Imposta la durata: scegli data e ora di inizio e fine della tua assenza. Quando hai finito, clicca su Salva.

E voilà! Il tuo stato “Fuori sede” è attivo. Se hai sbagliato a impostare qualcosa, niente panico: puoi modificare tutto seguendo la stessa procedura.


Come mettere Fuori sede su Teams da app

App Teams

Sei fuori casa o, ancora meglio, già in vacanza? Nessun problema! Puoi gestire tutto dallo smartphone o tablet. Ecco come fare:

  1. Apri l’app: Scarica Microsoft Teams sul tuo dispositivo Android o iOS (sì, anche se hai un telefono più lento di una lumaca, funziona).

  2. Modifica lo stato:

    • Clicca sulla tua foto profilo (o sull’iniziale del tuo nome) in alto a sinistra.
    • Seleziona lo stato attivo e clicca su Fuori sede.
  3. Personalizza il messaggio:

    • Attiva l’opzione Imposta risposta automatica.
    • Scrivi il messaggio. Qui hai un limite di 280 caratteri, quindi punta sull’essenziale, tipo: "In ferie fino a [data]. Non disturbare o verrò a cercarti. 😉".
  4. Imposta un periodo: Se vuoi che lo stato si attivi e disattivi automaticamente, seleziona le date di inizio e fine. Salva tutto ed è fatta!

  5. Disattiva quando vuoi: Se decidi di rientrare prima (perché sì, sei così professionale), torna sull’app, disattiva lo stato Fuori sede e sei operativo.


Come mettere Fuori sede su Teams senza messaggio

Fuori sede senza messaggio

Non vuoi lasciare un messaggio ma desideri comunque risultare “Fuori sede”? Certo che puoi, ma solo dall’app Teams.

  • Quando imposti lo stato Fuori sede, basta cancellare il messaggio automatico e salvare. Fatto! Risulterai assente senza notificare nulla a nessuno.
  • Da desktop, invece, l’assenza di un messaggio non è contemplata: devi scriverne uno, anche un semplice “Assente”.

Per un’alternativa più semplice, usa uno stato come Risulta assente. Così eviti di inserire messaggi e ti godi un'assenza in incognito!


Se tutto questo ti sembra un po’ troppo complicato per cinque giorni di relax, ricorda: il vero trucco per mettere “Fuori sede” su Teams è... chiudere il laptop e nascondere il telefono! Scherzi a parte, ora sei pronto per goderti le ferie senza essere disturbato. Buon relax!


Ecco un approfondimento divertente e originale per rendere l'articolo più completo e interessante! 😄


L’arte di essere Fuori sede: guida (non) ufficiale al relax digitale

Essere “Fuori sede” non è solo un’opzione su Teams o una scusa per evitare le riunioni settimanali. È uno stato mentale, una dichiarazione d’intenti che dice al mondo: "Io mi prendo una pausa, e voi farete meglio a sopravvivere senza di me!". Perché diciamocelo: attivare lo stato Fuori sede non riguarda solo l’organizzazione del lavoro, ma anche l’arte di gestire il proprio tempo libero come un vero professionista del dolce far niente.


Il Fuori sede e la psicologia inversa della produttività

Prima di tutto, smontiamo un mito: quando sei ufficialmente Fuori sede, lavori di più. Sì, perché devi pianificare ogni dettaglio per far funzionare tutto in tua assenza. Email programmate? Fatto. Calendario sincronizzato? Ovviamente. Collega nominato “erede” per tutte le urgenze? Poveretto.

E qui scatta il paradosso: chiunque abbia mai attivato uno stato Fuori sede sa che l’ultima settimana prima della pausa è un delirio di messaggi e richieste. "Scusa, mi mandi quella presentazione prima che vai in ferie?" oppure "Chi si occuperà del cliente X mentre sei via?". Insomma, altro che relax pre-vacanza: il tuo stato mentale è più simile a un atleta che si prepara alle Olimpiadi.

Ma poi arriva quel magico momento in cui clicchi su Salva e il messaggio “Sono fuori ufficio” diventa attivo. Improvvisamente, il cielo è più blu, il caffè ha un sapore migliore e anche il gatto sembra meno giudicante. Sei ufficialmente Fuori sede, e il mondo può aspettare.


Come usare il Fuori sede per diventare un ninja della pausa pranzo

Essere Fuori sede non significa necessariamente essere in vacanza. Magari hai solo bisogno di staccare la spina per un giorno, una settimana o anche solo per un paio d’ore. E qui entra in gioco una strategia avanzata: usare lo stato Fuori sede per diventare un maestro del multitasking creativo.

Ecco alcune idee geniali per sfruttare al meglio il tuo tempo Fuori sede senza uscire di casa:

  1. Sessione di binge-watching strategico
    Metti su una serie TV che tutti consigliano ma che non hai mai avuto tempo di guardare. È l’occasione perfetta per dimostrare che puoi vedere tutte le stagioni di Stranger Things in un giorno. Pro tip: fai attenzione a non condividere le tue opinioni su Slack per errore. Il tuo capo potrebbe non apprezzare.

  2. Corsi online per professionisti della procrastinazione
    Chi ha detto che essere Fuori sede significa perdere tempo? Iscriviti a un corso di cucina thailandese, pittura ad acquerello o persino yoga per principianti. Così, quando tornerai al lavoro, potrai vantarti di essere una persona “ricca di interessi” (anche se hai solo imparato a fare involtini primavera decenti).

  3. Il nobile sport del pisolino post-pranzo
    Essere Fuori sede ti dà il diritto di schiacciare un pisolino alle 15:00 senza sensi di colpa. Ricorda, però: il vero ninja del pisolino sa come impostare una sveglia discreta. Non vuoi rischiare di svegliarti alle 19:00 con 47 notifiche sul telefono.


Fuori sede: guida agli imprevisti epici

Attivare il Fuori sede è un’arte, ma anche un’arma a doppio taglio. Mentre sei lì, rilassato e lontano dal caos dell’ufficio, c’è sempre una remota possibilità che qualcosa vada storto. Ecco un breve elenco di disastri “possibili ma non probabili” e come affrontarli con stile:

  1. Il cliente che “non aveva capito che eri in ferie”
    Non importa quanto chiaro sia il tuo messaggio automatico: qualcuno troverà comunque un modo per ignorarlo. In questi casi, il trucco è rispondere con eleganza: "Grazie per avermi contattato! Tornerò a breve e affronteremo insieme questa questione. Nel frattempo, il mio collega è a tua disposizione." Traduzione: "Sii paziente o chiama qualcun altro."

  2. Il collega che ti scrive su WhatsApp alle 23:00
    Ah, il classico “disturbatore notturno”. A questo punto, hai due opzioni: ignorare il messaggio fino al tuo rientro (consigliato) o rispondere con un emoji strategico, tipo 🏖️ o 🍹. Di solito, capiscono l’antifona.

  3. La tecnologia che decide di abbandonarti
    Il tuo laptop non si accende, il Wi-Fi della casa vacanze è lento come un bradipo, e il caricabatterie del telefono è rimasto a casa. Qui entra in gioco il piano B: carta e penna per la lista delle cose da fare e uno sguardo nostalgico al buon vecchio relax analogico.


Consigli Fuori sede per il professionista davvero pigro

Parliamoci chiaro: il vero motivo per cui attiviamo il Fuori sede è evitare il lavoro. Se vuoi fare le cose sul serio, segui questi consigli avanzati per massimizzare la tua pigrizia senza sentirti in colpa:

  1. Automatizza tutto
    Dai risposte automatiche non solo su Teams, ma anche su email, WhatsApp e persino sul citofono (sì, ci sono app per quello). Con un po’ di impegno iniziale, puoi creare un’intera giornata di risposte pre-programmate. Alla fine, sembrerai persino più produttivo.

  2. Crea un “collega immaginario”
    Hai mai sentito parlare di Bob? È il collega immaginario che si occupa di tutte le tue urgenze mentre sei via. Quando qualcuno ti chiede un favore, rispondi con: "Purtroppo non sono disponibile, ma Bob sarà felice di aiutarti." Ovviamente, Bob non esiste. Ed è questo il bello.

  3. Diventa un fantasma digitale
    Disattiva le notifiche di tutte le app. Letteralmente tutte. Se proprio non resisti, lascia attivo solo Spotify per creare una playlist a tema “vacanza”. Ti sentirai un vero ribelle.


Il Fuori sede come filosofia di vita

Essere Fuori sede non è solo una funzione tecnologica, ma un mantra esistenziale. È il tuo modo di dire al mondo: "Per oggi, basta così." Impara a goderti il silenzio, a spegnere lo smartphone e a non pensare ai problemi dell’ufficio. Perché, alla fine, la cosa più importante è ricordarsi che il lavoro può aspettare. Tu, invece, meriti una pausa.

E se qualcuno osa disturbarti mentre sei Fuori sede? Sorridi, respira profondamente e rispondi con il tuo nuovo motto: "Ci vediamo lunedì!".