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Programmi per fare beat

Se sei uno di quelli che non riesce a stare fermo e ogni superficie diventa un tamburo improvvisato, allora benvenuto! Hai trovato la tua guida perfetta per scoprire come diventare il prossimo re dei beat senza dover vendere i tuoi cimeli di famiglia o, peggio, il tuo amato tostapane vintage. Sia che tu voglia comporre ritmi da discoteca che fanno tremare i muri o beat hip-hop per far muovere anche il più rigido degli zii alle cene di famiglia, c’è un programma pronto per te. E, spoiler: alcuni sono persino gratuiti. Quindi allaccia le cinture e preparati a esplorare un mondo di software e app che ti faranno sentire come il Quincy Jones dei tempi moderni (ma con il pigiama addosso e un caffè in mano).

Programmi per fare beat gratis

La musica è l'arte più democratica, si sa. Non importa se il tuo budget è più stretto dei jeans dopo le feste, esistono programmi per fare beat che non ti faranno nemmeno mettere mano al portafoglio (o svuotare il salvadanaio a forma di porcellino). Pronti a scoprire le opzioni che ti faranno suonare come un professionista senza svuotare il frigo per risparmiare?

DarkWave Studio (Windows)

Se il tuo PC ha Windows e un’anima festaiola, allora DarkWave Studio è la tua risposta. È una DAW che sembra pensata per chi vuole entrare nel mondo della produzione musicale senza dover passare per le peripezie di una laurea in ingegneria musicale. Immagina di sederti al tuo computer, accendere il programma e improvvisamente sentirti come il mago di Oz dietro una tenda piena di pulsanti e lucine.

interfaccia dark Wave Studio

Con DarkWave Studio, puoi iniziare dalla scheda Studio, dove puoi fare clic qua e là come se stessi giocando a un videogioco degli anni '90. Hai la batteria virtuale DGenR8? Ottimo, perché con lei potrai far risuonare il tuo quartiere come un festival di musica elettronica. Collegare gli strumenti? Facile! Basta un clic, un trascinamento e il gioco è fatto. E se il tuo vicino inizia a bussare alla porta, non preoccuparti: è solo per chiederti quando inizia la festa.

GarageBand (macOS)

Ah, GarageBand, il programma che ogni utente Mac ha provato almeno una volta nella vita (anche solo per suonare due note a caso e sentirsi un genio musicale). Questo software è la dimostrazione che non serve essere Beethoven per creare qualcosa che ti faccia battere il piede. Anzi, con la sua interfaccia pulita e user-friendly, ti farà sembrare che la musica sia qualcosa che si possa fare tra un cappuccino e l’altro al bar.

interfaccia GarageBand

GarageBand offre una libreria di strumenti che farebbe impallidire anche un negozio di musica. Vuoi un assolo di chitarra? Ce l’hai. Un tamburello? Anche quello. E se non bastasse, puoi registrare la tua voce mentre fingi di essere un rapper (sì, anche se l’unica cosa che sai dire è “yo”). Per chi è sempre in movimento, c'è anche la versione per iPhone e iPad, così puoi mixare beat mentre aspetti l'autobus o la pizza a domicilio.

Altri programmi gratuiti per beat-making

Se sei il tipo che quando va in un negozio di dolci vuole provare tutto, allora queste opzioni aggiuntive fanno per te. Ecco alcune altre gemme che ti permetteranno di creare musica senza spendere nemmeno un centesimo.

  • Waveform Free: questo software è un po' il coltellino svizzero del beat-making, disponibile su Windows, macOS e persino Linux. L’interfaccia è minimalista, ma offre la possibilità di aggiungere plugin come se fossero caramelle. Non c’è limite alla tua creatività, tranne forse il numero di ore che passi a giocarci.
  • LMMS: il sogno di ogni smanettone musicale. È gratuito e open source, quindi puoi modificare, personalizzare e farci esperimenti al limite della scienza. Sì, con LMMS ti sentirai come il Dexter della musica, con la differenza che invece di creare pozioni, creerai hit.
  • Avid Pro Tools First: vuoi entrare nella stanza dei bottoni dei grandi produttori? Ecco qui, ma senza sborsare un centesimo. Certo, la versione gratuita ha dei limiti, ma è un po’ come entrare in una gelateria e avere un assaggio gratuito: ti fa venire voglia di più.
  • Ableton Live: la Ferrari dei software per fare musica, o meglio, l’astronave. Anche se la versione completa potrebbe farti rimpiangere di non aver ereditato una miniera d’oro, la prova gratuita di 90 giorni è un sogno per chi vuole provare il brivido di mixare come un DJ superstar.

Programmi per fare beat online

E se ti dicessi che puoi fare musica senza scaricare nulla e riempire il tuo povero disco rigido già strapieno di foto del tuo cane? Esistono soluzioni online per beat-making che sembrano uscite da un film di fantascienza, pronte per essere utilizzate senza sforzo. Il primo della lista? BandLab, che sembra una fusione tra un social network e uno studio di registrazione. Puoi creare musica, condividerla e persino collaborare con persone dall'altra parte del mondo, il tutto senza toglierti le pantofole.

interfaccia piattaforma BandLab online per creazione beat

Con BandLab, puoi sperimentare strumenti come la Drum Machine o persino usare l’IA per aiutarti a creare idee quando il tuo cervello si rifiuta di collaborare. E quando i tuoi amici vedranno cosa hai fatto, puoi tranquillamente rispondere: “Sì, l’ho fatto mentre preparavo il caffè.” Multitasking al suo massimo!

Altre opzioni online per la creazione di beat

Vuoi più opzioni? Ecco qualche altro software che ti permetterà di creare capolavori senza installare neanche un pixel.

  • Soundtrap: creato da Spotify, è un programma che sembra una cassetta degli attrezzi musicale. Puoi collaborare con altri utenti, registrare tracce e persino produrre hit che potresti voler cantare (o urlare) sotto la doccia.
  • Audiotool: è come un laboratorio scientifico per beat-maker, completo di strumenti virtuali e effetti per un sound che farà invidia ai professionisti.

App per fare beat in mobilità

E non dimentichiamoci del fedele compagno, il tuo smartphone. Quello che usi per tutto, dalla ricerca di meme esilaranti a controllare quante ore mancano al weekend. Ecco alcune app che ti faranno sentire come un produttore musicale ovunque tu sia, anche in fila al supermercato:

  • Music Maker JAM: la scelta per chi vuole improvvisare un beat tra un episodio di serie TV e l’altro. È gratis, ma attenzione, una volta che inizi a usarla potresti ritrovarti a ballare senza nemmeno rendertene conto.
  • Caustic 3: un’app un po’ più seria e adatta ai musicisti che vogliono sperimentare. Se ami i dettagli e i suoni particolari, questa app è come un parco giochi pieno di scivoli e altalene sonore.
  • Audio Evolution Mobile: se sei pronto a fare sul serio, questa app ti offre funzioni professionali direttamente sul tuo cellulare. Certo, costa qualche soldo, ma se pensi di fare il passo da “ragazzo che fa beat” a “produttore che riempie le playlist”, ne vale la pena.

Quindi, che aspetti? Carica uno di questi programmi, inizia a cliccare, battere e remixare. Chi lo sa, forse la prossima hit virale che farà muovere le folle partirà proprio dal tuo salotto.