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L’Arte Arcana dell’Esportare Contatti da Gmail

O avventuriero dei lidi digitali, qual ventura ti conduce a intraprendere questa strada tortuosa? Forse è il bisogno di custodire in altro luogo i preziosi nomi e indirizzi che nel tempo hai raccolto, oppure il desiderio d’abbandonare Gmail, come chi lascia una patria ormai straniera per terre inesplorate. Quale che sia il tuo motivo, sappi che questa guida è un faro nella notte della tua incertezza, un compagno fedele in un mondo di algoritmi e menù a discesa.

Preparati, dunque, a varcare la soglia del sapere. E ricorda, il cammino non è per i deboli di spirito: qui si richiede pazienza, dedizione e un pizzico d’ingegno. Ma non temere, perché ogni passo verrà rivelato in modo che anche il più inesperto dei naviganti possa comprendere e agire.

Quali Sorti Ci Conducono a Quest’Opera?

Prima di addentrarci nei segreti dell’arte, fermiamoci un momento a riflettere. Perché mai un uomo, o una donna, dovrebbe cimentarsi nell’esportare i propri contatti da Gmail? Non basta, forse, che essi dimorino nella loro dimora digitale, protetti da Google stesso? Ebbene, le risposte sono molteplici.

Può accadere che tu voglia cambiare dimora digitale, spostarti verso nuovi lidi di posta elettronica, magari per sperimentare un servizio più adatto ai tuoi bisogni. Oppure, il pensiero del disastro improvviso – una falla nel sistema, un account smarrito – ti spinge a creare una copia dei tuoi contatti per custodirli in un luogo sicuro. Infine, vi è il semplice desiderio di avere il controllo sui propri dati, come un monarca che regge con fermezza lo scettro del proprio regno.

Qualunque sia la ragione, il compito che ti attende è degno di nota e non va sottovalutato. Ma procediamo, ché il tempo è tiranno e il sapere è ampio.


Raffigurazione antica dell'arte dei contatti


Dal Regno del Web: Esportare i Contatti tramite Navigatore

Come un pellegrino che giunge alle porte di una grande città, il tuo primo passo è accedere alla dimora dei contatti Google. In questa pagina, ogni nome, indirizzo e numero è raccolto con cura, come un archivio che racchiude memorie e connessioni.

Effettua l’ingresso con le tue credenziali, e subito ti troverai davanti a una vasta distesa di contatti, alcuni familiari, altri dimenticati dal tempo. Vi saranno amici, parenti, colleghi, ma anche nomi che evocano ricordi confusi: il vecchio fabbro che aggiustò una porta scricchiolante, il compagno di scuola mai più rivisto. Questo è il tuo regno digitale, e ora è tempo di compiere la tua opera.

Selezione: L’Antica Pratica del Discernere

Ora, posa lo sguardo sulla moltitudine e scegli. Desideri esportare tutto, o solo una parte di questi contatti? Se la tua risposta è la prima, clicca sull’opzione per selezionare ogni nome e indirizzo in un colpo solo. Se invece preferisci essere selettivo, usa il segno di spunta accanto ai contatti desiderati. Non temere di sbagliare, perché ogni scelta può essere rivista prima del passo finale.

Quando il tuo lavoro sarà compiuto, cerca il simbolo dei tre puntini sospesi in alto a destra. Questo menù è una porta verso nuove possibilità. Clicca su di esso, e vedrai comparire l’opzione Esporta. Scegli il formato che più si addice al tuo scopo: CSV Google, CSV Outlook, o vCard, ognuno con le sue particolarità. Fatta la tua scelta, premi il comando e lascia che la magia del sistema faccia il suo corso. In pochi istanti, un file contenente i tuoi contatti verrà generato e scaricato, pronto per essere custodito o trasferito.


Per gli Utenti del Regno Android: La Via del Palmo

Se il tuo strumento di scelta è un dispositivo Android, il cammino si semplifica. Scarica, se non lo possiedi già, l’app Contatti di Google dal Play Store. Questo strumento è la chiave per aprire il forziere